venerdì 17 febbraio 2012

SENSIBILITA' LONTANE





L'amore è un potere misterioso e alchemico che mette in sintonia due sensibilità lontane ancor prima che lo sappiano. La forza è irrefrenabile, oscura ma purissima. Noi possiamo sviscerare tutti i pregi e tutti i difetti delle persone che incontriamo, possiamo iniziare a pensare :"Con questa persona ci potrei stare bene" ma in realtà quel potere misterioso non si crea. Perché il potere è primordiale e per quanta opposizione due persone possano provare a mettere fra loro non esistono muri da innalzare per due anime che non sapranno resistersi. Può caderci anche l'anima se iniziamo a scavarne la radice invisibile appesantendola di ciò che non nasce con bellezza naturale. Perché essere leggeri non vuol dire essere superficiali. Se l'anima vuole andare oltremare i suoi squarci diventano gabbiani a ripararci le ali. E' magnetismo, è carisma, è percezione. Non si tratta di un destino già scritto, il destino arriva dopo non prima, arriva con la consapevolezza della costruzione, non con le mani del cielo ma con le nostre mani che scavano nel fango. Ma all'origine c'è una molecola, un insieme di due atomi che è come una panacea naturale: solo quell'incontro è in grado di mettere fine a una solitudine scelta e divenire cura. Si vive per amore universale ma non ci si innamora o ci si innamora dell'amore tante volte, in quel caso non amando poi davvero nessuno. Credo che l'unica possibilità che ci permetta di rinunciare alla nostra forte indipendenza sviluppata nel tempo sia essere uno dei due atomi di quella molecola. Tutto il resto non è amore ma compagnia alla solitudine per chi ha paura, e chi ha paura della solitudine non sa amare.


Massimo Bisotti

Nessun commento:

Posta un commento