mercoledì 3 agosto 2011

I GIGANTI DELLA MENTE





Mi è capitato di conoscere una persona che trascorre le sue giornate ad elencare i difetti e la cattiveria di un’altra, sempre la stessa. Passano i giorni, la incrocio nuovamente, ed ogni occasione è buona per ricominciare ad argomentare l’oggetto del suo “odio”: così i difetti sono aumentati, la cattiveria è diventata malignità e si è aggiunta anche la falsità. Passano le settimane e l’argomento diventa trito e ritrito così mi ritrovo a pensare: “Certo la sua mente deve vedere questa persona come un vero e proprio gigante per sentire il bisogno di sminuirla in questo modo!” ...alla fine, spesso, è proprio così che ragionano certe menti: più una cosa sembra troppo per loro, più scatta il meccanismo di sminuirla, come se fossero alla ricerca di auto-coccolarsi, di sentirsi migliori. Eppure il segreto è racchiuso in una perla orientale: “Non c'è altezza che non abbia al di sopra di sé qualcosa di più alto” io aggiungo che accettarlo non è indice d'inferiorità ma di  saggezza.


©Anna Biason

Nessun commento:

Posta un commento